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#41
C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e
#42
C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva torto che

NNo torto-.-" totti
#43
C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva totti che Si ritrova in una biblioteca, ci sono vecchi libri dappertutto, e seduto su una poltrona c'è un uomo anziano che lo accoglie molto bruscamente. Bastian si sente offeso dalle affermazioni sui bambini davvero poco lusinghiere fatte dal signore, e si difende dicendo che lui è un avido lettore. Si dimostra subito molto interessato allo strano volume che il padrone della libreria tiene in mano: La storia infinita. Appena il libro resta incustodito, Bastian lo afferra e scappa via, lasciando però un biglietto che dice: "Non si preoccupi, le restituirò il libro".
Bastian col libro sotto la giacca arriva a scuola di corsa, ma è in ritardo, sbirciando dentro l'aula scopre che c'è un compito in classe, decide allora di nascondersi nella soffitta della scuola. Qui Bastian si prepara un piccolo giaciglio e inizia avidamente a leggere il suo libro. Egli è quindi il narratore della storia che ci viene rappresentata, e più volte interrompe la lettura o per commentarla o per motivi esterni come la campanella della scuola. Siamo in una foresta, dove alcune creature fantastiche si incontrano: un Mordiroccia, un Maghetto e un Omino con una lumaca e un pipistrello
I tre iniziano a discutere della loro missione alla Torre d'avorio: vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone) che minaccia le loro terre. Giunti alla mitica torre, dove si sono riunite diverse creature del regno di Fantàsia, il portavoce dell'Imperatrice annuncia che la stessa Infanta è gravemente malata, e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu, un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice.
Atreyu in groppa al suo cavallo Artax inizia la sua ricerca per le terre di Fantàsia e contemporaneamente si materializza Gmorg, un Lupo nero enorme che lo insegue tentando d'impedirgli di compiere la sua missione. Giunto alle Paludi della tristezza Artax sprofonda vinto dallo sconforto. Disperato per la perdita, Atreyu vaga alla ricerca di Morla l'essere millenario, una gigantesca tartaruga che lo indirizza alla volta dell'Oracolo del Sud che dista migliaia di miglia da lì. Atreyu stanco e sconsolato sta per perdersi nelle paludi quando viene tratto in salvo da un gigantesco dragone bianco.
Si risveglia tra le zampe del FortunaDrago, che risponde al nome di Falkor, e viene accolto dalle amorevoli cure di una coppia di gnomi. Scopre poi di essere in prossimità dell'Oracolo. Coraggiosamente riesce a superare la prima porta delle Sfingi, e davanti alla seconda porta, lo specchio dell'anima, invece di vedere il vero sé stesso con tutte le sue debolezze, vede un ragazzino che legge un libro.
L'Oracolo gli rivela poi che l'unico modo di salvare l'Infanta e distruggere il Nulla, è quello di trovarle un nuovo nome, e che solo un essere umano lo può fare.
Il Nulla avanza e l'Oracolo stesso viene distrutto; Atreyu e Falkor ne vengono travolti, il piccolo eroe cade dalla groppa del drago e perde il medaglione. Si ritrova solo e sulle rovine di una strana città riconosce degli affreschi che ritraggono le sue stesse avventure. Lì incontra Gmorg, che gli rivela che Fantàsia non ha confini perché è fatta dei sogni degli esseri umani, e che il Nulla è la dimostrazione che gli umani non sognano più, cosa auspicata dai signori del male perché è più facile assoggettare chi non ha degli ideali. Atreyu riesce a uccidere Gmorg e ricongiuntosi con Falkor, va in cerca della Torre d'Avorio per ammettere davanti all'Imperatrice di aver fallito la missione.
Ma la sovrana sembra al contrario felice e rivela ad Atreyu che egli ha adempiuto al suo compito, perché il giovane umano, che ha seguito tutte le avventure di Atreyu nel libro, è in realtà lì con loro.
Bastian non vuole ammettere che l'Imperatrice stia parlando di lui, e solo quando quest'ultima lo implora chiamandolo per nome, egli si convince di essere l'unico in grado di salvare Fantàsia, e si lascia trasportare dalla sua fantasìa. Preso coraggio urla il nome che era di sua madre (l'emblematico Eva,come la prima donna,simbolo di un nuovo inizio) per ribattezzare l'Imperatrice, eliminando il Nulla.
Ora si ritrova nel buio più totale di fronte all'Imperatrice, l'unica fonte di luce è un piccolo granello di sabbia che è tutto ciò che resta del vasto regno di Fantàsia. L'Imperatrice chiede a Bastian di ricreare quel mondo attraverso i suoi desideri di fanciullo, ogni cosa gli sarà permessa. Il primo desiderio di Bastian è quello di ritrovare tutte le creature di Fantàsia sane e salve, di cavalcare Falkor ed infine inseguire con il Fortunadrago i tre ragazzacci che lo perseguitavano, fino a farli cadere nel bidone dell'immondizia. Dopodiché, prima di tornare a casa, Bastian vive molte altre avventure.

Spero che con questo, sta storia sia conclusa xD Big Grin
#44
C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva totti che Si ritrova in una biblioteca, ci sono vecchi libri dappertutto, e seduto su una poltrona c'è un uomo anziano che lo accoglie molto bruscamente. Bastian si sente offeso dalle affermazioni sui bambini davvero poco lusinghiere fatte dal signore, e si difende dicendo che lui è un avido lettore. Si dimostra subito molto interessato allo strano volume che il padrone della libreria tiene in mano: La storia infinita. Appena il libro resta incustodito, Bastian lo afferra e scappa via, lasciando però un biglietto che dice: "Non si preoccupi, le restituirò il libro".
Bastian col libro sotto la giacca arriva a scuola di corsa, ma è in ritardo, sbirciando dentro l'aula scopre che c'è un compito in classe, decide allora di nascondersi nella soffitta della scuola. Qui Bastian si prepara un piccolo giaciglio e inizia avidamente a leggere il suo libro. Egli è quindi il narratore della storia che ci viene rappresentata, e più volte interrompe la lettura o per commentarla o per motivi esterni come la campanella della scuola. Siamo in una foresta, dove alcune creature fantastiche si incontrano: un Mordiroccia, un Maghetto e un Omino con una lumaca e un pipistrello
I tre iniziano a discutere della loro missione alla Torre d'avorio: vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone) che minaccia le loro terre. Giunti alla mitica torre, dove si sono riunite diverse creature del regno di Fantàsia, il portavoce dell'Imperatrice annuncia che la stessa Infanta è gravemente malata, e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu, un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice.
Atreyu in groppa al suo cavallo Artax inizia la sua ricerca per le terre di Fantàsia e contemporaneamente si materializza Gmorg, un Lupo nero enorme che lo insegue tentando d'impedirgli di compiere la sua missione. Giunto alle Paludi della tristezza Artax sprofonda vinto dallo sconforto. Disperato per la perdita, Atreyu vaga alla ricerca di Morla l'essere millenario, una gigantesca tartaruga che lo indirizza alla volta dell'Oracolo del Sud che dista migliaia di miglia da lì. Atreyu stanco e sconsolato sta per perdersi nelle paludi quando viene tratto in salvo da un gigantesco dragone bianco.
Si risveglia tra le zampe del FortunaDrago, che risponde al nome di Falkor, e viene accolto dalle amorevoli cure di una coppia di gnomi. Scopre poi di essere in prossimità dell'Oracolo. Coraggiosamente riesce a superare la prima porta delle Sfingi, e davanti alla seconda porta, lo specchio dell'anima, invece di vedere il vero sé stesso con tutte le sue debolezze, vede un ragazzino che legge un libro.
L'Oracolo gli rivela poi che l'unico modo di salvare l'Infanta e distruggere il Nulla, è quello di trovarle un nuovo nome, e che solo un essere umano lo può fare.
Il Nulla avanza e l'Oracolo stesso viene distrutto; Atreyu e Falkor ne vengono travolti, il piccolo eroe cade dalla groppa del drago e perde il medaglione. Si ritrova solo e sulle rovine di una strana città riconosce degli affreschi che ritraggono le sue stesse avventure. Lì incontra Gmorg, che gli rivela che Fantàsia non ha confini perché è fatta dei sogni degli esseri umani, e che il Nulla è la dimostrazione che gli umani non sognano più, cosa auspicata dai signori del male perché è più facile assoggettare chi non ha degli ideali. Atreyu riesce a uccidere Gmorg e ricongiuntosi con Falkor, va in cerca della Torre d'Avorio per ammettere davanti all'Imperatrice di aver fallito la missione.
Ma la sovrana sembra al contrario felice e rivela ad Atreyu che egli ha adempiuto al suo compito, perché il giovane umano, che ha seguito tutte le avventure di Atreyu nel libro, è in realtà lì con loro.
Bastian non vuole ammettere che l'Imperatrice stia parlando di lui, e solo quando quest'ultima lo implora chiamandolo per nome, egli si convince di essere l'unico in grado di salvare Fantàsia, e si lascia trasportare dalla sua fantasìa. Preso coraggio urla il nome che era di sua madre (l'emblematico Eva,come la prima donna,simbolo di un nuovo inizio) per ribattezzare l'Imperatrice, eliminando il Nulla.
Ora si ritrova nel buio più totale di fronte all'Imperatrice, l'unica fonte di luce è un piccolo granello di sabbia che è tutto ciò che resta del vasto regno di Fantàsia. L'Imperatrice chiede a Bastian di ricreare quel mondo attraverso i suoi desideri di fanciullo, ogni cosa gli sarà permessa. Il primo desiderio di Bastian è quello di ritrovare tutte le creature di Fantàsia sane e salve, di cavalcare Falkor ed infine inseguire con il Fortunadrago i tre ragazzacci che lo perseguitavano, fino a farli cadere nel bidone dell'immondizia. Dopodiché, prima di tornare a casa, Bastian vive molte altre avventure. Una di queste avventure è

ahahahahah NINO LOL XDDD
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C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva totti che Si ritrova in una biblioteca, ci sono vecchi libri dappertutto, e seduto su una poltrona c'è un .uomo anziano che lo accoglie molto bruscamente Bastian si sente offeso dalle affermazioni sui ,bambini davvero poco lusinghiere fatte dal signore e si difende dicendo che lui è un avido lettore. Si dimostra subito molto interessato allo strano :volume che il padrone della libreria tiene in mano ,La storia infinita. Appena il libro resta incustodito Bastian lo afferra e scappa via, lasciando però un biglietto che dice: "Non si preoccupi, le restituirò il ."libro Bastian col libro sotto la giacca arriva a scuola di corsa, ma è in ritardo, sbirciando dentro l'aula scopre che c'è un compito in classe, decide allora di nascondersi nella soffitta della scuola. Qui Bastian si prepara un piccolo giaciglio e inizia avidamente a leggere il suo libro. Egli è quindi il narratore della storia che ci viene rappresentata, e più volte interrompe la lettura o per commentarla o per motivi esterni come la campanella della scuola. Siamo in una foresta, dove alcune creature fantastiche si incontrano: un Mordiroccia, un Maghetto e un Omino con una lumaca e un pipistrello I tre iniziano a discutere della loro missione alla Torre d'avorio: vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone) che minaccia le loro terre. Giunti alla mitica torre, dove si sono riunite diverse creature del regno di Fantàsia, il portavoce dell'Imperatrice annuncia che la stessa Infanta è gravemente malata, e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu, un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso .incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice Atreyu in groppa al suo cavallo Artax inizia la sua ricerca per le terre di Fantàsia e contemporaneamente si materializza Gmorg, un Lupo nero enorme che lo insegue tentando d'impedirgli di compiere la sua missione. Giunto alle Paludi della tristezza Artax sprofonda vinto dallo sconforto. Disperato per la perdita, Atreyu vaga alla ricerca di Morla l'essere millenario, una gigantesca tartaruga che lo indirizza alla volta dell'Oracolo del Sud che dista migliaia di miglia da lì. Atreyu stanco e sconsolato sta per perdersi nelle paludi quando viene tratto in salvo da un .gigantesco dragone bianco Si risveglia tra le zampe del FortunaDrago, che risponde al nome di Falkor, e viene accolto dalle amorevoli cure di una coppia di gnomi. Scopre poi .di essere in prossimità dell'Oracolo Coraggiosamente riesce a superare la prima porta delle Sfingi, e davanti alla seconda porta, lo specchio dell'anima, invece di vedere il vero sé stesso con tutte le sue debolezze, vede un .ragazzino che legge un libro L'Oracolo gli rivela poi che l'unico modo di salvare l'Infanta e distruggere il Nulla, è quello di trovarle un nuovo nome, e che solo un essere umano lo .può fare ;Il Nulla avanza e l'Oracolo stesso viene distrutto Atreyu e Falkor ne vengono travolti, il piccolo eroe .cade dalla groppa del drago e perde il medaglione Si ritrova solo e sulle rovine di una strana città riconosce degli affreschi che ritraggono le sue stesse avventure. Lì incontra Gmorg, che gli rivela che Fantàsia non ha confini perché è fatta dei sogni degli esseri umani, e che il Nulla è la dimostrazione che gli umani non sognano più, cosa auspicata dai signori del male perché è più facile assoggettare chi non ha degli ideali. Atreyu riesce a uccidere Gmorg e ricongiuntosi con Falkor, va in cerca della Torre d'Avorio per ammettere davanti .all'Imperatrice di aver fallito la missione Ma la sovrana sembra al contrario felice e rivela ad ,Atreyu che egli ha adempiuto al suo compito perché il giovane umano, che ha seguito tutte le .avventure di Atreyu nel libro, è in realtà lì con loro Bastian non vuole ammettere che l'Imperatrice stia parlando di lui, e solo quando quest'ultima lo implora chiamandolo per nome, egli si convince di essere l'unico in grado di salvare Fantàsia, e si lascia trasportare dalla sua fantasìa. Preso coraggio urla il nome che era di sua madre l'emblematico Eva,come la prima donna,simbolo( ,di un nuovo inizio) per ribattezzare l'Imperatrice .eliminando il Nulla Ora si ritrova nel buio più totale di fronte all'Imperatrice, l'unica fonte di luce è un piccolo granello di sabbia che è tutto ciò che resta del vasto regno di Fantàsia. L'Imperatrice chiede a Bastian di ricreare quel mondo attraverso i suoi desideri di fanciullo, ogni cosa gli sarà permessa. Il primo desiderio di Bastian è quello di ritrovare tutte le creature di Fantàsia sane e salve, di cavalcare Falkor ed infine inseguire con il Fortunadrago i tre ragazzacci che lo perseguitavano, fino a farli cadere nel bidone dell'immondizia. Dopodiché, prima di tornare a .casa, Bastian vive molte altre avventure. Ma a casa trova

LoL nono xD
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C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva totti che Si ritrova in una biblioteca, ci sono vecchi libri dappertutto, e seduto su una poltrona c'è un .uomo anziano che lo accoglie molto bruscamente Bastian si sente offeso dalle affermazioni sui ,bambini davvero poco lusinghiere fatte dal signore e si difende dicendo che lui è un avido lettore. Si dimostra subito molto interessato allo strano :volume che il padrone della libreria tiene in mano ,La storia infinita. Appena il libro resta incustodito Bastian lo afferra e scappa via, lasciando però un biglietto che dice: "Non si preoccupi, le restituirò il ."libro Bastian col libro sotto la giacca arriva a scuola di corsa, ma è in ritardo, sbirciando dentro l'aula scopre che c'è un compito in classe, decide allora di nascondersi nella soffitta della scuola. Qui Bastian si prepara un piccolo giaciglio e inizia avidamente a leggere il suo libro. Egli è quindi il narratore della storia che ci viene rappresentata, e più volte interrompe la lettura o per commentarla o per motivi esterni come la campanella della scuola. Siamo in una foresta, dove alcune creature fantastiche si incontrano: un Mordiroccia, un Maghetto e un Omino con una lumaca e un pipistrello I tre iniziano a discutere della loro missione alla Torre d'avorio: vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone) che minaccia le loro terre. Giunti alla mitica torre, dove si sono riunite diverse creature del regno di Fantàsia, il portavoce dell'Imperatrice annuncia che la stessa Infanta è gravemente malata, e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu, un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso .incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice Atreyu in groppa al suo cavallo Artax inizia la sua ricerca per le terre di Fantàsia e contemporaneamente si materializza Gmorg, un Lupo nero enorme che lo insegue tentando d'impedirgli di compiere la sua missione. Giunto alle Paludi della tristezza Artax sprofonda vinto dallo sconforto. Disperato per la perdita, Atreyu vaga alla ricerca di Morla l'essere millenario, una gigantesca tartaruga che lo indirizza alla volta dell'Oracolo del Sud che dista migliaia di miglia da lì. Atreyu stanco e sconsolato sta per perdersi nelle paludi quando viene tratto in salvo da un .gigantesco dragone bianco Si risveglia tra le zampe del FortunaDrago, che risponde al nome di Falkor, e viene accolto dalle amorevoli cure di una coppia di gnomi. Scopre poi .di essere in prossimità dell'Oracolo Coraggiosamente riesce a superare la prima porta delle Sfingi, e davanti alla seconda porta, lo specchio dell'anima, invece di vedere il vero sé stesso con tutte le sue debolezze, vede un .ragazzino che legge un libro L'Oracolo gli rivela poi che l'unico modo di salvare l'Infanta e distruggere il Nulla, è quello di trovarle un nuovo nome, e che solo un essere umano lo .può fare ;Il Nulla avanza e l'Oracolo stesso viene distrutto Atreyu e Falkor ne vengono travolti, il piccolo eroe .cade dalla groppa del drago e perde il medaglione Si ritrova solo e sulle rovine di una strana città riconosce degli affreschi che ritraggono le sue stesse avventure. Lì incontra Gmorg, che gli rivela che Fantàsia non ha confini perché è fatta dei sogni degli esseri umani, e che il Nulla è la dimostrazione che gli umani non sognano più, cosa auspicata dai signori del male perché è più facile assoggettare chi non ha degli ideali. Atreyu riesce a uccidere Gmorg e ricongiuntosi con Falkor, va in cerca della Torre d'Avorio per ammettere davanti .all'Imperatrice di aver fallito la missione Ma la sovrana sembra al contrario felice e rivela ad ,Atreyu che egli ha adempiuto al suo compito perché il giovane umano, che ha seguito tutte le .avventure di Atreyu nel libro, è in realtà lì con loro Bastian non vuole ammettere che l'Imperatrice stia parlando di lui, e solo quando quest'ultima lo implora chiamandolo per nome, egli si convince di essere l'unico in grado di salvare Fantàsia, e si lascia trasportare dalla sua fantasìa. Preso coraggio urla il nome che era di sua madre l'emblematico Eva,come la prima donna,simbolo( ,di un nuovo inizio) per ribattezzare l'Imperatrice .eliminando il Nulla Ora si ritrova nel buio più totale di fronte all'Imperatrice, l'unica fonte di luce è un piccolo granello di sabbia che è tutto ciò che resta del vasto regno di Fantàsia. L'Imperatrice chiede a Bastian di ricreare quel mondo attraverso i suoi desideri di fanciullo, ogni cosa gli sarà permessa. Il primo desiderio di Bastian è quello di ritrovare tutte le creature di Fantàsia sane e salve, di cavalcare Falkor ed infine inseguire con il Fortunadrago i tre ragazzacci che lo perseguitavano, fino a farli cadere nel bidone dell'immondizia. Dopodiché, prima di tornare a .casa, Bastian vive molte altre avventure. Ma a casa trova sua moglie che
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C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva totti che Si ritrova in una biblioteca, ci sono vecchi libri dappertutto, e seduto su una poltrona c'è un .uomo anziano che lo accoglie molto bruscamente Bastian si sente offeso dalle affermazioni sui ,bambini davvero poco lusinghiere fatte dal signore e si difende dicendo che lui è un avido lettore. Si dimostra subito molto interessato allo strano :volume che il padrone della libreria tiene in mano ,La storia infinita. Appena il libro resta incustodito Bastian lo afferra e scappa via, lasciando però un biglietto che dice: "Non si preoccupi, le restituirò il ."libro Bastian col libro sotto la giacca arriva a scuola di corsa, ma è in ritardo, sbirciando dentro l'aula scopre che c'è un compito in classe, decide allora di nascondersi nella soffitta della scuola. Qui Bastian si prepara un piccolo giaciglio e inizia avidamente a leggere il suo libro. Egli è quindi il narratore della storia che ci viene rappresentata, e più volte interrompe la lettura o per commentarla o per motivi esterni come la campanella della scuola. Siamo in una foresta, dove alcune creature fantastiche si incontrano: un Mordiroccia, un Maghetto e un Omino con una lumaca e un pipistrello I tre iniziano a discutere della loro missione alla Torre d'avorio: vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone) che minaccia le loro terre. Giunti alla mitica torre, dove si sono riunite diverse creature del regno di Fantàsia, il portavoce dell'Imperatrice annuncia che la stessa Infanta è gravemente malata, e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu, un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso .incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice Atreyu in groppa al suo cavallo Artax inizia la sua ricerca per le terre di Fantàsia e contemporaneamente si materializza Gmorg, un Lupo nero enorme che lo insegue tentando d'impedirgli di compiere la sua missione. Giunto alle Paludi della tristezza Artax sprofonda vinto dallo sconforto. Disperato per la perdita, Atreyu vaga alla ricerca di Morla l'essere millenario, una gigantesca tartaruga che lo indirizza alla volta dell'Oracolo del Sud che dista migliaia di miglia da lì. Atreyu stanco e sconsolato sta per perdersi nelle paludi quando viene tratto in salvo da un .gigantesco dragone bianco Si risveglia tra le zampe del FortunaDrago, che risponde al nome di Falkor, e viene accolto dalle amorevoli cure di una coppia di gnomi. Scopre poi .di essere in prossimità dell'Oracolo Coraggiosamente riesce a superare la prima porta delle Sfingi, e davanti alla seconda porta, lo specchio dell'anima, invece di vedere il vero sé stesso con tutte le sue debolezze, vede un .ragazzino che legge un libro L'Oracolo gli rivela poi che l'unico modo di salvare l'Infanta e distruggere il Nulla, è quello di trovarle un nuovo nome, e che solo un essere umano lo .può fare ;Il Nulla avanza e l'Oracolo stesso viene distrutto Atreyu e Falkor ne vengono travolti, il piccolo eroe .cade dalla groppa del drago e perde il medaglione Si ritrova solo e sulle rovine di una strana città riconosce degli affreschi che ritraggono le sue stesse avventure. Lì incontra Gmorg, che gli rivela che Fantàsia non ha confini perché è fatta dei sogni degli esseri umani, e che il Nulla è la dimostrazione che gli umani non sognano più, cosa auspicata dai signori del male perché è più facile assoggettare chi non ha degli ideali. Atreyu riesce a uccidere Gmorg e ricongiuntosi con Falkor, va in cerca della Torre d'Avorio per ammettere davanti .all'Imperatrice di aver fallito la missione Ma la sovrana sembra al contrario felice e rivela ad ,Atreyu che egli ha adempiuto al suo compito perché il giovane umano, che ha seguito tutte le .avventure di Atreyu nel libro, è in realtà lì con loro Bastian non vuole ammettere che l'Imperatrice stia parlando di lui, e solo quando quest'ultima lo implora chiamandolo per nome, egli si convince di essere l'unico in grado di salvare Fantàsia, e si lascia trasportare dalla sua fantasìa. Preso coraggio urla il nome che era di sua madre l'emblematico Eva,come la prima donna,simbolo( ,di un nuovo inizio) per ribattezzare l'Imperatrice .eliminando il Nulla Ora si ritrova nel buio più totale di fronte all'Imperatrice, l'unica fonte di luce è un piccolo granello di sabbia che è tutto ciò che resta del vasto regno di Fantàsia. L'Imperatrice chiede a Bastian di ricreare quel mondo attraverso i suoi desideri di fanciullo, ogni cosa gli sarà permessa. Il primo desiderio di Bastian è quello di ritrovare tutte le creature di Fantàsia sane e salve, di cavalcare Falkor ed infine inseguire con il Fortunadrago i tre ragazzacci che lo perseguitavano, fino a farli cadere nel bidone dell'immondizia. Dopodiché, prima di tornare a .casa, Bastian vive molte altre avventure. Ma a casa trova Bruce ancora bambino che viene introdotto allo studio delle arti marziali da suo padre, quando viveva ad Hong Kong. Il padre, infatti, sogna spesso che un demone lo attacca e gli porta via il piccolo Bruce; decide dunque di fargli prendere lezioni di arti marziali per permettere a suo figlio di difendersi da questo ipotetico attacco. Bruce continua ad imparare tale disciplina durante la sua crescita e durante una rissa in una sala da ballo, riduce in fin di vita un ragazzo inglese, nipote di un pezzo grosso. Per questo incidente, che è comunque solo l'ultimo di una lunga serie, Bruce viene spedito dal padre a San Francisco, dove lavorerà come lavapiatti in un ristorante, per poter guadagnare qualcosa. Ripresi gli studi, Bruce comincia a studiare filosofia e a dar vita ad una nuova disciplina marziale, che coinvolge i movimenti aggraziati della scherma e la potenza della boxe, evitando il kata.
Bruce, con l'aiuto della sua allora fidanzata Linda, decide di aprire una palestra di Jeet Kune Do, per iniziare a far conoscere le sue intenzioni con questa disciplina, aperta a persone di tutte le razze. Infatti, tra manoscritti e disegni di tattica, Bruce vuole che questa nuova disciplina venga riconosciuta e approvata dalle federazioni di arti marziali. Durante un combattimento con Wong Jack Man (scelto dalla comunità cinese per contrastare Bruce, 'colpevole' di insegnare le arti marziali ai non cinesi), Bruce riceve un brutto colpo che gli ferisce la schiena ma dopo una lunga e tormentata riabilitazione e anche grazie alla vicinanza di Linda, che lo sprona a reagire mettendo per iscritto il suo pensiero (il libro è Il Tao del Jeet Kune Do), Bruce si rimette in sesto e torna a combattere.
Nella pellicola, appare un demone, con le sembianze di un guerriero completamente rivestito da una minacciosa corazza, che ogni tanto sfida Bruce ad un duello e queste lotte rappresentano le lotte interiori che Bruce Lee ha sempre dovuto combattere. Intanto, i due fidanzati devono affrontare l'odio che li circonda per via della loro relazione interraziale.
Non sono ben visti dalla gente, dato che Bruce è di origine cinese e Linda di origini svedesi. La persona che più si accanisce contro questa unione è proprio la madre di Linda, Vivian, che rompe ogni contatto con lei fino alla nascita del loro primogenito, Brandon. Intanto, Bruce prende parte ad una dimostrazione televisiva della sua arte al torneo organizzato da Ed Parker, per poter condividere con il mondo la sua disciplina e dopo questa prova (durante la quale si prende la rivincita su Wong Jack Man), viene notato dal produttore televisivo Bill Krieger, che vede in lui delle potenzialità come attore. Decide di contattarlo e di offirgli la parte di Kato, nella serie Tv Il Calabrone Verde.
Dopo il suo ingresso nel mondo del cinema, e dopo una lunga gavetta negli USA non priva di delusioni, Bruce torna ad Hong Kong per i funerali del padre, viene contattato dal produttore Philipp Tan e prende parte ad alcune pellicole di arti marziali, che gli danno la stabilità finanziaria e fama mondiale.
Il successo però lo assorbe a tal punto da allontanarlo dalla famiglia. E quando Kriger si presenta a lui per offrirgli una parte in un grosso film di Hollywood (I tre dell'Operazione Drago), Bruce ha un diverbio con Linda: la prima vorrebbe approfittarne per tornare in America e far cessare la vita troppo frenetica a Hong Kong, mentre Bruce, memore delle sofferenze patite, non vuole saperne di lasciare la città asiatica. Ma alla fine, quando Linda decide di tornare in America con i figli e senza di lui, Bruce si convince e accetta il ruolo. Durante le riprese ha una visione, l'ultimo combattimento col demone che lo tormenta sin dall'infanzia e che gli mostra la sua tomba: inoltre, il demone minaccia anche suo figlio Brandon. Dopo un violento scontro, Bruce sconfigge la creatura, termina il film e si riconcilia con la famiglia. Nelle scene finali viene rappresentata l'ascesa di Bruce Lee come attore e come preparatore atletico della nuova disciplina marziale, con la voce di Linda fuori campo che racconta della morte del marito e invita a ricordarlo per quello che ha fatto in vita.

ç.ç
#48
Hahahaahhahahjhjaajaajjajjajjaja ninoooooooo xD...bastaaaaa xD..
#49
ah si??? beccati questa ahahahahah Big Grin... XDD


C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva totti che Si ritrova in una biblioteca, ci sono vecchi libri dappertutto, e seduto su una poltrona c'è un .uomo anziano che lo accoglie molto bruscamente Bastian si sente offeso dalle affermazioni sui ,bambini davvero poco lusinghiere fatte dal signore e si difende dicendo che lui è un avido lettore. Si dimostra subito molto interessato allo strano :volume che il padrone della libreria tiene in mano ,La storia infinita. Appena il libro resta incustodito Bastian lo afferra e scappa via, lasciando però un biglietto che dice: "Non si preoccupi, le restituirò il ."libro Bastian col libro sotto la giacca arriva a scuola di corsa, ma è in ritardo, sbirciando dentro l'aula scopre che c'è un compito in classe, decide allora di nascondersi nella soffitta della scuola. Qui Bastian si prepara un piccolo giaciglio e inizia avidamente a leggere il suo libro. Egli è quindi il narratore della storia che ci viene rappresentata, e più volte interrompe la lettura o per commentarla o per motivi esterni come la campanella della scuola. Siamo in una foresta, dove alcune creature fantastiche si incontrano: un Mordiroccia, un Maghetto e un Omino con una lumaca e un pipistrello I tre iniziano a discutere della loro missione alla Torre d'avorio: vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone) che minaccia le loro terre. Giunti alla mitica torre, dove si sono riunite diverse creature del regno di Fantàsia, il portavoce dell'Imperatrice annuncia che la stessa Infanta è gravemente malata, e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu, un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso .incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice Atreyu in groppa al suo cavallo Artax inizia la sua ricerca per le terre di Fantàsia e contemporaneamente si materializza Gmorg, un Lupo nero enorme che lo insegue tentando d'impedirgli di compiere la sua missione. Giunto alle Paludi della tristezza Artax sprofonda vinto dallo sconforto. Disperato per la perdita, Atreyu vaga alla ricerca di Morla l'essere millenario, una gigantesca tartaruga che lo indirizza alla volta dell'Oracolo del Sud che dista migliaia di miglia da lì. Atreyu stanco e sconsolato sta per perdersi nelle paludi quando viene tratto in salvo da un .gigantesco dragone bianco Si risveglia tra le zampe del FortunaDrago, che risponde al nome di Falkor, e viene accolto dalle amorevoli cure di una coppia di gnomi. Scopre poi .di essere in prossimità dell'Oracolo Coraggiosamente riesce a superare la prima porta delle Sfingi, e davanti alla seconda porta, lo specchio dell'anima, invece di vedere il vero sé stesso con tutte le sue debolezze, vede un .ragazzino che legge un libro L'Oracolo gli rivela poi che l'unico modo di salvare l'Infanta e distruggere il Nulla, è quello di trovarle un nuovo nome, e che solo un essere umano lo .può fare ;Il Nulla avanza e l'Oracolo stesso viene distrutto Atreyu e Falkor ne vengono travolti, il piccolo eroe .cade dalla groppa del drago e perde il medaglione Si ritrova solo e sulle rovine di una strana città riconosce degli affreschi che ritraggono le sue stesse avventure. Lì incontra Gmorg, che gli rivela che Fantàsia non ha confini perché è fatta dei sogni degli esseri umani, e che il Nulla è la dimostrazione che gli umani non sognano più, cosa auspicata dai signori del male perché è più facile assoggettare chi non ha degli ideali. Atreyu riesce a uccidere Gmorg e ricongiuntosi con Falkor, va in cerca della Torre d'Avorio per ammettere davanti .all'Imperatrice di aver fallito la missione Ma la sovrana sembra al contrario felice e rivela ad ,Atreyu che egli ha adempiuto al suo compito perché il giovane umano, che ha seguito tutte le .avventure di Atreyu nel libro, è in realtà lì con loro Bastian non vuole ammettere che l'Imperatrice stia parlando di lui, e solo quando quest'ultima lo implora chiamandolo per nome, egli si convince di essere l'unico in grado di salvare Fantàsia, e si lascia trasportare dalla sua fantasìa. Preso coraggio urla il nome che era di sua madre l'emblematico Eva,come la prima donna,simbolo( ,di un nuovo inizio) per ribattezzare l'Imperatrice .eliminando il Nulla Ora si ritrova nel buio più totale di fronte all'Imperatrice, l'unica fonte di luce è un piccolo granello di sabbia che è tutto ciò che resta del vasto regno di Fantàsia. L'Imperatrice chiede a Bastian di ricreare quel mondo attraverso i suoi desideri di fanciullo, ogni cosa gli sarà permessa. Il primo desiderio di Bastian è quello di ritrovare tutte le creature di Fantàsia sane e salve, di cavalcare Falkor ed infine inseguire con il Fortunadrago i tre ragazzacci che lo perseguitavano, fino a farli cadere nel bidone dell'immondizia. Dopodiché, prima di tornare a .casa, Bastian vive molte altre avventure. Ma a casa trova Bruce ancora bambino che viene introdotto allo studio delle arti marziali da suo padre, quando viveva ad Hong Kong. Il padre, infatti, sogna spesso che un demone lo attacca e gli porta via il piccolo Bruce; decide dunque di fargli prendere lezioni di arti marziali per permettere a suo figlio di difendersi da questo ipotetico attacco. Bruce continua ad imparare tale disciplina durante la sua crescita e durante una rissa in una sala da ballo, riduce in fin di vita un ragazzo inglese, nipote di un pezzo grosso. Per questo incidente, che è comunque solo l'ultimo di una lunga serie, Bruce viene spedito dal padre a San Francisco, dove lavorerà come lavapiatti in un ristorante, per poter guadagnare qualcosa. Ripresi gli studi, Bruce comincia a studiare filosofia e a dar vita ad una nuova disciplina marziale, che coinvolge i movimenti aggraziati della scherma e la potenza della boxe, evitando il kata.
Bruce, con l'aiuto della sua allora fidanzata Linda, decide di aprire una palestra di Jeet Kune Do, per iniziare a far conoscere le sue intenzioni con questa disciplina, aperta a persone di tutte le razze. Infatti, tra manoscritti e disegni di tattica, Bruce vuole che questa nuova disciplina venga riconosciuta e approvata dalle federazioni di arti marziali. Durante un combattimento con Wong Jack Man (scelto dalla comunità cinese per contrastare Bruce, 'colpevole' di insegnare le arti marziali ai non cinesi), Bruce riceve un brutto colpo che gli ferisce la schiena ma dopo una lunga e tormentata riabilitazione e anche grazie alla vicinanza di Linda, che lo sprona a reagire mettendo per iscritto il suo pensiero (il libro è Il Tao del Jeet Kune Do), Bruce si rimette in sesto e torna a combattere.
Nella pellicola, appare un demone, con le sembianze di un guerriero completamente rivestito da una minacciosa corazza, che ogni tanto sfida Bruce ad un duello e queste lotte rappresentano le lotte interiori che Bruce Lee ha sempre dovuto combattere. Intanto, i due fidanzati devono affrontare l'odio che li circonda per via della loro relazione interraziale.
Non sono ben visti dalla gente, dato che Bruce è di origine cinese e Linda di origini svedesi. La persona che più si accanisce contro questa unione è proprio la madre di Linda, Vivian, che rompe ogni contatto con lei fino alla nascita del loro primogenito, Brandon. Intanto, Bruce prende parte ad una dimostrazione televisiva della sua arte al torneo organizzato da Ed Parker, per poter condividere con il mondo la sua disciplina e dopo questa prova (durante la quale si prende la rivincita su Wong Jack Man), viene notato dal produttore televisivo Bill Krieger, che vede in lui delle potenzialità come attore. Decide di contattarlo e di offirgli la parte di Kato, nella serie Tv Il Calabrone Verde.
Dopo il suo ingresso nel mondo del cinema, e dopo una lunga gavetta negli USA non priva di delusioni, Bruce torna ad Hong Kong per i funerali del padre, viene contattato dal produttore Philipp Tan e prende parte ad alcune pellicole di arti marziali, che gli danno la stabilità finanziaria e fama mondiale.
Il successo però lo assorbe a tal punto da allontanarlo dalla famiglia. E quando Kriger si presenta a lui per offrirgli una parte in un grosso film di Hollywood (I tre dell'Operazione Drago), Bruce ha un diverbio con Linda: la prima vorrebbe approfittarne per tornare in America e far cessare la vita troppo frenetica a Hong Kong, mentre Bruce, memore delle sofferenze patite, non vuole saperne di lasciare la città asiatica. Ma alla fine, quando Linda decide di tornare in America con i figli e senza di lui, Bruce si convince e accetta il ruolo. Durante le riprese ha una visione, l'ultimo combattimento col demone che lo tormenta sin dall'infanzia e che gli mostra la sua tomba: inoltre, il demone minaccia anche suo figlio Brandon. Dopo un violento scontro, Bruce sconfigge la creatura, termina il film e si riconcilia con la famiglia. Nelle scene finali viene rappresentata l'ascesa di Bruce Lee come attore e come preparatore atletico della nuova disciplina marziale, con la voce di Linda fuori campo che racconta della morte del marito e invita a ricordarlo per quello che ha fatto in vita.1. Nel mezzo : che la metà della vita cada nel " trentacinquesimo
anno " si apprende dalle parole di Dante nel Convivio (IV, XXIII, 9).
Il viaggio oltremondano comincia, pertanto, nel 1300, la sera
del venerdì santo (cfr. Inf. II, 1 e XII, 112).
7. che poco è più morte: Dante si riferisce alla " seconda morte ",
quella dello spirito; soltanto la dannazione; infatti, è poco più
amara della selva che; quale simbolo della vita peccaminosa, ne
costituisce una dolorosa anticipazione.
17. pianeta : il sole ere considerato un pianeta e il più adeguato
simbolo della luce di Dio.
20. lago del cor: è la cavità del cuore nella quale si raccoglie il
sangue.
21. pieta: ansia angosciosa.
22. E come quei: e come il naufrago che, con respiro ("lena" )
affannoso raggiunta la riva, si volge al mare (" pelago ") in
tempesta e osserva ( " guata " ) le acque, ancora incredulo di
essere in salvo...
30. sì che 'l piè fermo: sembra che il poeta voglia simboleggiare,
nell'incedere mal sicuro ed esitante, come di chi sia zoppo,
l'incertezza e lo smarrimento che ancora ottenebrano l'animo suo.
Tale è la interpretazione di Piero di Dante, che, forse, l'udì dal
padre.
36. più volte volto: più volte fui tentato di tornare indietro.
39. quando l'amor divino: reminiscenza biblica; il sole si trova in
congiunzione con la costellazione dell'Ariete (" quelle stelle ") in
primavera, come quando Dio creò il mondo (" mosse di prima..."
).
49. Ed una lupa: si e voluto vedere nelle tre fiere quasi lo
specchio della suddivisione dei peccati nell'Inferno; precisamente,
la lonza corrisponderebbe alla frode, il leone alla violenza, la lupa
all'incontinenza. Ad ogni modo, è chiaro che le fiere
rappresentano peccati, o categorie di essi, da cui l'uomo è afflitto.
63. chi per lungo silenzio : Virgilio rappresenta la ragione umana
e, quindi, la sua voce appare fioca, sommessa, al peccatore che,
vivendo nel vizio, dalla retta regione si è allontanato. Ma questo
non vuol dire che Virgilio abbia dimostrato di esser "fioco " con
atti o gesti. Senza forzare il valore letterale del verso, può
benissimo intendersi che, nella cornice tra terrena e
oltremondana, offerta dal paesaggio del I canto, l'apparizione di
un essere, che Dante non riesce a distinguere se sia ombra o
persona umana, suggerisce al poeta l'immagine di uno spirito,
quasi di uno spettro che, se dovesse parlare, parlerebbe con voce
simile all'evanescente immagine sua.
65. Miserere : "Grido pietoso e solitario, pieno ancora
dell'angoscia, passata in quella notte insonne (Momigliano)".
68. parenti: latinamente, genitore.
72. dei falsi e bugiardi: Virgilio esprime il proprio rammarico
doloroso non essere vissuto in tempo per ascoltare il Verbo del
Cristo. Il poeta lombardo rappresenta per Dante un simbolo più
alto della sola ragione umana; egli è il vate (" Poeta fu "), cantore
di Enea ("quel giusto figliuol d'Anchise"). Sull'interpretazione
cristiana dell'anima virgiliana sembra indulgere il poeta,
conformemente allo spirito medioevale, che scorgeva nell'autore
dell'Ecloga IV, ad Asinio Pollione, quasi un profeta
della venuta del Cristo.
87. lo bello stilo: non sembra che debba intendersi in senso
troppo angusto, ma che vada riferito all'alto insegnamento circa la
missione del poeta, per cui Virgilio oltre che " maestro " è "
autore ", cioè colui al quale è dovuta fiducia e obbedienza (cfr.
Conv. IV, VI, 5).
92. poi che lagrimar: le lacrime del pentimento denunciano che
Dante è ormai disposto a percorrere il lungo " viaggio " fino alla
redenzione dal peccato.
101. infin che 'l veltro: il veltro è un cane veloce ed agile,
particolarmente adatto alla caccia; ed alla lupa, infatti, darà la
caccia (" caccerà ", v. 109) per ogni città (" villa "). Non sembra
possibile stabilire una precisa identificazione del Veltro (Cristo?,
Arrigo VII?, Benedetto XI?,
Cangrande della Scala?, ecc.). Forse, Dante vuol vaticinare una
restaurazione dell'ordine e dell'autorità civile, per opera di un
imperatore, alieno dalla cupidigia dei beni temporali (" terra "), e
dall'amore per il denaro ( " peltro " ), simboleggiati dalla lupa.
Sue doti saranno " sapienza, amore e virtute " che, per tradizione
aristotelica, sono quelle richieste in un capo elettivo.
105. tra feltro e feltro: come generico è il significato del Veltro,
così genericamente va intesa, forse, quest'espressione: il
personaggio nascerà di famiglia povera, in quanto il feltro è " una
spezie di panno oltre ad ogni altra vilissima " (Boccaccio).
Questa interpretazione si accorda, a nostro avviso, con la serie di
schietti e modesti eroi che, pur in campo avverso, si batterono per
l'"umile" Italia.
107. Cammilla: figlia del re dei Volsci; Turno, Eurialo e Niso, figlio
del re dei Rutuli il primo, giovani troiani gli altri, sono eroi
virgiliani.
112. per lo tuo me': per il tuo meglio; più che: per il tuo bene.
117. la seconda morte : è la francescana " morte secunda " del
Cantico delle creature, la morte dell'anima, la dannazione, come
si è visto al v. 7.
125. ribellante: non è, Virgilio, un ribelle in senso stretto. Non si
oppose alla legge di Dio, né la trasgredì, ma non ebbe fede nel
Cristo venturo, come invece fecero i Santi Padri; perciò abita il
Limbo.
132. questo male e peggio: il presente abbrutimento nel vizio e la
conseguente dannazione.
134. la porta di san Pietro : la porta del Purgatorio, che consente
l'accesso al Paradiso, meta ultima della salvazione.


Tongue
#50
C'era una volta un cavallo pazzo Che mangiava carote seduto sul cesso Mentre leggeva un fumetto di spiderman appena rubato con una caramella ciuciata da un lemure che aveva il gusto di un beduino alcolizzato e mezzo piromane che puzzava tanto di popò di cammello al gusto di tante cozze avariate pescate in un pollaio pieno di scimmie drogate che fumano canapa importata dalla cina legalmente grazie a filippo inzaghi che AVEVA CONTATTI MAFIOSI CON il presidente obama che è gay e che si grattava le balle con una forchetta mezza storta per colpa di hilary blasi messa in bikini per fare filmini molto zozzi e arriva totti che Si ritrova in una biblioteca, ci sono vecchi libri dappertutto, e seduto su una poltrona c'è un uomo anziano che lo accoglie molto bruscamente. Bastian si sente offeso dalle affermazioni sui bambini davvero poco lusinghiere fatte dal signore, e si difende dicendo che lui è un avido lettore. Si dimostra subito molto interessato allo strano volume che il padrone della libreria tiene in mano: La storia infinita. Appena il libro resta incustodito, Bastian lo afferra e scappa via, lasciando però un biglietto che dice: "Non si preoccupi, le restituirò il libro Bastian col libro sotto la giacca arriva a". scuola di corsa, ma è in ritardo, sbirciando dentro l'aula scopre che c'è un compito in classe, decide allora di nascondersi nella soffitta della scuola. Qui Bastian si prepara un piccolo giaciglio e inizia avidamente a leggere il suo libro. Egli è quindi il narratore della storia che ci viene rappresentata, e più volte interrompe la lettura o per commentarla o per motivi esterni come la campanella della scuola. Siamo in una foresta, dove alcune creature fantastiche si incontrano: un Mordiroccia, un Maghetto e un Omino con una lumaca e un pipistrello I tre iniziano a discutere della loro missione alla Torre d'avorio: vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone) che minaccia le loro terre. Giunti alla mitica torre, dove si sono riunite diverse creature del regno di Fantàsia, il portavoce dell'Imperatrice annuncia che la stessa Infanta è gravemente malata, e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu, un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso .incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice Atreyu in groppa al suo cavallo Artax inizia la sua ricerca per le terre di Fantàsia e contemporaneamente si materializza Gmorg, un Lupo nero enorme che lo insegue tentando d'impedirgli di compiere la sua missione. Giunto alle Paludi della tristezza Artax sprofonda vinto dallo sconforto. Disperato per la perdita, Atreyu vaga alla ricerca di Morla l'essere millenario, una gigantesca tartaruga che lo indirizza alla volta dell'Oracolo del Sud che dista migliaia di miglia da lì. Atreyu stanco e sconsolato sta per perdersi nelle paludi quando viene tratto in salvo da un gigantesco dragone bianco Si risveglia tra le. zampe del FortunaDrago, che risponde al nome di Falkor, e viene accolto dalle amorevoli cure di una coppia di gnomi. Scopre poi .di essere in prossimità dell'Oracolo Coraggiosamente riesce a superare la prima porta delle Sfingi, e davanti alla seconda porta, lo specchio dell'anima, invece di ,vedere il vero sé stesso con tutte le sue debolezze vede un .ragazzino che legge un libro L'Oracolo gli rivela poi che l'unico modo di salvare l'Infanta e distruggere il Nulla, è quello di trovarle un nuovo nome, e che solo un essere umano lo .può fare ;Il Nulla avanza e l'Oracolo stesso viene distrutto Atreyu e Falkor ne vengono travolti, il piccolo eroe cade dalla groppa del drago e perde il medaglione. Si ritrova solo e sulle rovine di una strana città riconosce degli affreschi che ritraggono le sue stesse avventure. Lì incontra Gmorg, che gli rivela che Fantàsia non ha confini perché è fatta dei sogni degli esseri umani, e che il Nulla è la dimostrazione che gli umani non sognano più, cosa auspicata dai signori del male perché è più facile assoggettare chi non ha degli ideali. Atreyu riesce a uccidere Gmorg e ricongiuntosi con Falkor, va in cerca della Torre d'Avorio per ammettere davanti all'Imperatrice di aver fallito la missione Ma la. sovrana sembra al contrario felice e rivela ad Atreyu che egli ha adempiuto al suo compito, perché il giovane umano, che ha seguito tutte le avventure di Atreyu nel libro, è in realtà lì con loro. Bastian non vuole ammettere che l'Imperatrice stia parlando di lui, e solo quando quest'ultima lo implora chiamandolo per nome, egli si convince di essere l'unico in grado di salvare Fantàsia, e si lascia trasportare dalla sua fantasìa. Preso coraggio urla il nome che era di sua madre (l'emblematico Eva,come la prima donna,simbolo di un nuovo inizio) per ribattezzare l'Imperatrice, eliminando il Nulla Ora si ritrova nel buio più. totale di fronte all'Imperatrice, l'unica fonte di luce è un piccolo granello di sabbia che è tutto ciò che resta del vasto regno di Fantàsia. L'Imperatrice chiede a Bastian di ricreare quel mondo attraverso i suoi desideri di fanciullo, ogni cosa gli sarà permessa. Il primo desiderio di Bastian è quello di ,ritrovare tutte le creature di Fantàsia sane e salve di cavalcare Falkor ed infine inseguire con il Fortunadrago i tre ragazzacci che lo perseguitavano, fino a farli cadere nel bidone dell'immondizia. Dopodiché, prima di tornare a casa, Bastian vive molte altre avventure. Ma a casa. trova Bruce ancora bambino che viene introdotto allo studio delle arti marziali da suo padre, quando viveva ad Hong Kong. Il padre, infatti, sogna spesso che un demone lo attacca e gli porta via il piccolo Bruce; decide dunque di fargli prendere lezioni di arti marziali per permettere a suo figlio di difendersi da questo ipotetico attacco. Bruce continua ad imparare tale disciplina durante la sua ,crescita e durante una rissa in una sala da ballo riduce in fin di vita un ragazzo inglese, nipote di un pezzo grosso. Per questo incidente, che è comunque solo l'ultimo di una lunga serie, Bruce viene spedito dal padre a San Francisco, dove lavorerà come lavapiatti in un ristorante, per poter guadagnare qualcosa. Ripresi gli studi, Bruce comincia a studiare filosofia e a dar vita ad una nuova disciplina marziale, che coinvolge i movimenti aggraziati della scherma e la potenza .della boxe, evitando il kata ,Bruce, con l'aiuto della sua allora fidanzata Linda decide di aprire una palestra di Jeet Kune Do, per iniziare a far conoscere le sue intenzioni con .questa disciplina, aperta a persone di tutte le razze Infatti, tra manoscritti e disegni di tattica, Bruce vuole che questa nuova disciplina venga riconosciuta e approvata dalle federazioni di arti marziali. Durante un combattimento con Wong Jack Man (scelto dalla comunità cinese per contrastare Bruce, 'colpevole' di insegnare le arti marziali ai non cinesi), Bruce riceve un brutto colpo che gli ferisce la schiena ma dopo una lunga e tormentata riabilitazione e anche grazie alla vicinanza di Linda, che lo sprona a reagire mettendo per iscritto il suo pensiero (il libro è Il Tao del Jeet Kune Do), Bruce si rimette in sesto e .torna a combattere Nella pellicola, appare un demone, con le sembianze di un guerriero completamente rivestito da una minacciosa corazza, che ogni tanto sfida Bruce ad un duello e queste lotte rappresentano le lotte interiori che Bruce Lee ha sempre dovuto combattere. Intanto, i due fidanzati devono affrontare l'odio che li circonda .per via della loro relazione interraziale Non sono ben visti dalla gente, dato che Bruce è di origine cinese e Linda di origini svedesi. La persona che più si accanisce contro questa unione è proprio la madre di Linda, Vivian, che rompe ogni contatto con lei fino alla nascita del loro primogenito, Brandon. Intanto, Bruce prende parte ad una dimostrazione televisiva della sua arte al torneo organizzato da Ed Parker, per poter condividere con il mondo la sua disciplina e dopo questa prova (durante la quale si prende la rivincita su Wong Jack Man), viene notato dal produttore televisivo Bill Krieger, che vede in lui delle potenzialità come attore. Decide di contattarlo e di offirgli la parte di Kato, nella serie .Tv Il Calabrone Verde Dopo il suo ingresso nel mondo del cinema, e dopo ,una lunga gavetta negli USA non priva di delusioni ,Bruce torna ad Hong Kong per i funerali del padre viene contattato dal produttore Philipp Tan e ,prende parte ad alcune pellicole di arti marziali che gli danno la stabilità finanziaria e fama .mondiale Il successo però lo assorbe a tal punto da allontanarlo dalla famiglia. E quando Kriger si presenta a lui per offrirgli una parte in un grosso ,)film di Hollywood (I tre dell'Operazione Drago Bruce ha un diverbio con Linda: la prima vorrebbe approfittarne per tornare in America e far cessare la vita troppo frenetica a Hong Kong, mentre Bruce, memore delle sofferenze patite, non vuole ,saperne di lasciare la città asiatica. Ma alla fine quando Linda decide di tornare in America con i figli e senza di lui, Bruce si convince e accetta il ruolo. Durante le riprese ha una visione, l'ultimo combattimento col demone che lo tormenta sin ,dall'infanzia e che gli mostra la sua tomba: inoltre .il demone minaccia anche suo figlio Brandon Dopo un violento scontro, Bruce sconfigge la creatura, termina il film e si riconcilia con la famiglia. Nelle scene finali viene rappresentata l'ascesa di Bruce Lee come attore e come preparatore atletico della nuova disciplina marziale, con la voce di Linda fuori campo che racconta della morte del marito e invita a .ricordarlo per quello che ha fatto in vita.poi gli è morto


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